“Ho iniziato con la box quando nacque la mia prima figlia, per scaricare un po’ la tensione. Poi però mi sono appassionato e ho praticato questo sport per 10 anni fino a diventare campione regionale”. Ma quella per la boxe è solo una delle grandi passioni di Stefano Biglino, agente Portocork Italia per Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
Imparare, studiare, conoscere a fondo, cercare i dettagli e poi la sfida di trattare e rivendere: altra sua grande passione è quella per le moto, le Harley Davidson in particolare. Ha iniziato riparando e ristrutturando, poi è diventata una vera e propria passione che andava ben oltre il viaggio. “Negli anni migliori facevo 10-15mila chilometri l’anno con le mie Harley. Sono stato in giro per l’Italia e l’Europa e – come si dice sempre in questi casi – il vero appagamento era dato dal viaggio, non tanto dalla meta”.
“La vera sfida – racconta – era quella di cercare i pezzi di ricambio necessari a rimettere in pista la moto e per farlo dovevo studiare vecchi manuali, confrontarmi con altri appassionati, cercare in giro per il mondo i pezzi. Fare il viaggio per raggiungere una meta, riuscire ad arrivarci e a tornare indietro con quella moto: questo era davvero il massimo”.
Poi però è arrivata la seconda figlia e il tempo da dedicare alle moto è diventato sempre meno. “Oggi le mie bambine hanno 4 e 10 anni, magari riprenderò quando saranno più grandi”.
D’altronde come rappresentante il viaggiare non gli manca: radicato a Alba nella provincia di Cuneo, culla del Barolo e del Barbaresco, Stefano ha scelto fin da subito un percorso di studi legato al mondo del vino. Dopo il diploma alla scuola enologica ha iniziato a lavorare in alcune cantine, immergendosi fin dal principio in vendemmie e imbottigliamenti.
“Mi piaceva però soprattutto il lato commerciale di quel mondo – continua – e infatti ho voluto a 22 anni provare con il lavoro di rappresentante, ho frequentato il corso per agenti di commercio e ho iniziato trasferendomi in Abruzzo per 7 anni. Sono poi ritornato in Piemonte e ho iniziato il mio percorso di rappresentante di prodotti enologici. Da 10 anni ho una mia azienda con due collaboratori. Ancora oggi, anche in questo lavoro, mi ritrovo ad appassionarmi alla ricerca, allo studio, alla sfida della trattativa. Forse è qualcosa che fa parte proprio della mia natura”.




