Come scegliere il tappo ideale per il tuo vino?


I consigli tecnici di Alessandra Possamai, Responsabile Qualità di Portocork Italia

Sembra solo un piccolo dettaglio, ma un tappo in sughero può essere molto determinante nel destino di un vino. Una scelta poco accurata può compromettere in modo irreparabile la sua evoluzione in bottiglia! Come scegliere, allora, il tappo giusto?

Per evitare incidenti e inconvenienti è necessario considerare i seguenti aspetti:

  • 1. Tipologia di vino
  • 2. Pressione del vino (vino fermo, vino frizzante, vino spumante)
  • 3. Profilo della bottiglia
  • 4. Shelf-life del prodotto
  • 5. Condizioni di trasporto e stoccaggio del vino

Quello che è importante tenere presente è che non esiste il tappo perfetto, ma esistono diversi tipi di tappo, ciascuno con caratteristiche diverse che influiscono in modo diverso su vini diversi.

La domanda corretta da porsi è innanzitutto: cosa mi aspetto da questo vino?
Andiamo nel dettaglio, i fattori da tenere presente quando si sceglie il tipo di tappo sono i seguenti:
1. Tipologia di vino

2. Pressione del vino o sovrapressione interna della bottiglia.
Sulla base di questo aspetto si parla di vino fermo, vino frizzante, vino spumante.
Il tappo di sughero naturale monopezzo è indicato per vino fermo, mentre i tappi agglomerati sono consigliati sia per vino fermo, frizzante e/o spumante. Nel caso del vino frizzante e spumante è consigliabile anche il tappo agglomerato con rondelle. Qualora la scelta del tappo non fosse adeguata alla pressione del vino si potranno per esempio verificare situazioni di sollevamento e/o espulsione del tappo, difficoltà di tappatura e/o stappatura.

3. Profilo della bottiglia (in termini tecnici si parla di profilo del diametro interno del collo della bottiglia).
In base al profilo interno del collo della bottiglia verrà consigliato il diametro del tappo da impiegare. La lunghezza del tappo dovrà essere scelta in base al livello di riempimento della bottiglia e considerando anche la dilatazione volumetrica che ha il vino in base alla temperatura. A 20°C si raccomanda una camera d’aria di almeno 15 – 20mm.

È buona norma tener conto anche della svasatura del collo della bottiglia: un tappo troppo lungo che vada oltre l’inizio della svasatura non applica nell’ultima parte una pressione sufficiente ad assicurare l’ermeticità e quando la bottiglia è coricata il vino può penetrare tra il tappo e il vetro creando condizioni favorevoli alla colatura.

D’altro canto se il diametro del tappo è piccolo rispetto al collo della bottiglia può non esserci pressione sufficiente tra tappo e vetro con conseguenti fenomeni di colatura. Se invece il diametro è sovradimensionato rispetto al collo della bottiglia si possono formare pieghe che influenzano negativamente le caratteristiche sigillanti del sughero.

Esistono diverse tipologie di bottiglie (bordolesi, renane, borgognotte, champagnotte…) con caratteristiche diverse. Si deve perciò considerare che le bottiglie non sono tutte uguali e comunque anche le bottiglie della stessa tipologia (es. bordolese standard) ma di peso diverso o fornitori differenti possono avere conformazioni diverse.

In alcuni casi la difettosa conformazione del collo delle bottiglie può dare luogo a fenomeni di colatura poiché il sughero, pur essendo elastico, non può adattarsi alle irregolarità eccessive del vetro.

4. Shelf-life (vita commerciale)
A seconda della shelf life è possibile consigliare la tipologia di chiusura; questo al fine di garantire la migliore perfomance per il mantenimento delle caratteristiche qualitative del vino. Per esempio il tappo in sughero monopezzo, favorendo una leggera maturazione è ideale per i vini di lunga permanenza, mentre i tappi tecnici, dedicati a vini che devono preservare le condizioni iniziali di imbottigliamento, mantengono la freschezza e la fragranza del vino.

5. Condizioni di trasporto e stoccaggio del vino
Durante lo stoccaggio e il trasporto è raccomandato di non esporre le bottiglie di vino a temperature superiori a 25°C al fine di impedire la dilatazione volumetrica del vino, con le relative problematiche di sollevamento e/o espulsione del tappo, fenomeni di colatura.
La cosa più opportuna da fare è rivolgersi a dei professionisti in grado di consigliarvi, con la loro competenza ed esperienza, il tappo migliore.
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