bottiglie nere non etichettate con tappi di sughero

Un tappo su misura per ogni bottiglia di vetro


Il profilo interno del collo della bottiglia e le sue dimensioni determinano l’ermeticità del sistema di chiusura. Diverse tipologie di bottiglie (bordolesi, renane, borgognotte, champagnotte) presentano profili differenti; lo stesso vale per i tappi di sughero (monopezzo, colmatati, tecnici mono‑ o birondellati, microagglomerati, agglomerati).

La verifica del profilo si esegue con un calibro dedicato, anche portatile, che misura dal raso bocca fino a profondità di 35, 45 o 50 mm. Il test è rapido: si effettuano due letture ortogonali per rivelare eventuali difformità che possano compromettere la tappatura o la tenuta del tappo.

Il report riporta i valori numerici delle due letture, il grafico corrispondente e il parametro di conicità. Questo parametro esprime, in percentuale, la differenza tra il diametro alla base inferiore del tappo e il diametro al raso bocca, rapportata al diametro maggiore. La conicità indica quanto il profilo si discosta da un cilindro perfetto (ovvero quanto la sezione è ovale).

Una conicità eccessiva, la conicità inversa o protuberanze/rientranze marcate possono causare espulsione del tappo, difficoltà di tappatura o di stappatura e affondamento del tappo nella bottiglia.

In base al profilo viene consigliato il diametro del tappo. Se il tappo è troppo piccolo rispetto al collo, non aderisce al vetro e non sigilla; se è sovradimensionato si comprime e perde resilienza, formando pieghe che riducono la capacità sigillante e complicano la stappatura. Diametri tipici: 24, 25, 26 mm (scegliere con il cliente in base al profilo rilevato).

La lunghezza del tappo si sceglie in funzione del tipo di tappo, del livello di riempimento e della dilatazione volumetrica del vino in funzione della temperatura. Si usano comunemente lunghezze come 38, 39, 44, 45, 49 mm (selezionate insieme al cliente dopo la verifica del profilo). A 20 °C si raccomanda uno spazio di testa (camera d’aria) minimo di 15–20 mm.

Occorre inoltre considerare la svasatura del collo: un tappo troppo lungo che oltrepassa l’inizio della svasatura non applica sufficiente pressione nell’ultima parte del collo, compromettendo l’ermeticità; quando la bottiglia è coricata il vino può penetrare tra tappo e vetro favorendo la colatura. Il livello di riempimento è spesso inciso sul fondo della bottiglia insieme al simbolo della vetreria.

Curiosità: la capacità nominale delle bottiglie è definita a 20 °C. Poiché il riempimento in cantina può avvenire a temperature diverse, è consigliabile adeguare il livello di riempimento al grado termico del vino: diminuirlo per vini freddi e aumentarlo per vini caldi. Un livello di riempimento eccessivo può generare sovrapressione dannosa per la tenuta della chiusura.